Vendemmia 2015, ottime speranze per i viticoltori

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Nonostante le repentine variazioni climatiche che si sono verificate in primavera e in estate, la vendemmia 2015 sembra essere riuscita in maniera eccellente. Forse è ancora presto per dirlo, visto che dovremo attendere l’evoluzione in cantina, ma le uve di quest’anno presentano ottime caratteristiche organolettiche.

Un'annata positiva per la vendemmia in tutta Italia, riconosciuta come la migliore degli ultimi quindici anni.

Per la Toscana si prevede un calo del 5% della produzione rispetto all'anno passato e un aumento del 5 % rispetto agli ultimi 5 anni. Per il Centro Studi di Assoenologi, in Toscana, verranno prodotti 2,6 milioni di ettolitri di vino a confronto dei 2,7 dell'anno passato. Il 70% sarà destinato a produzioni Doc.

Il clima primaverile, alternando caldi a giornate ventilate, ha favorito lo sviluppo regolare e stabile dell'uva. I grandi caldi di luglio hanno rallentato la crescita, ma le piogge di agosto sono riuscite a riportare un buon equilibrio vegeto-produttivo dei vigneti. Il clima caldo ha ridotto il rischio di attacchi dei patogeni, pertanto non si sono resi necessari troppi interventi antiparassitari con un considerevole abbattimento dei costi.

Una stagione caratterizzata da aumento in qualità, piuttosto che in quantità, come spiega Coldiretti Toscana "Quest'uva frutterà vini di qualità", che si è occupata del monitoraggio della vendemmia in tutta la Toscana.

La raccolta delle uve bianche precoci è iniziata a cavallo tra la seconda e la terza decade di agosto. Dalle prime settimane di settembre è iniziata la raccolta delle uve Merlot e di quelle a bacca bianca per la produzione della Vernaccia di San Gimignano, delle uve rosse nelle zone del Bolgheri e del Morellino di Scansano. La vendemmia delle uve per la produzione dei Docg: Chianti, Chianti Classico, Carmignano, Nobile di Montepulciano e Brunello di Montalcino è iniziata dalla seconda metà del mese di settembre.

A Montepulciano, zona ambita per la produzione del Vino Nobile, la vendemmia è cominciata all'inizio del mese di settembre con il taglio delle prime uve. A metà del mese si è passati al Prugnolo Gentile, il clone di Sangiovese.

I risultati, che possiamo vedere già adesso, sono dei vini bianchi, come Ortrugo e Malvasia di Candia Aromatica, più fruttati e consistenti e dei vini rossi con grande intensità colorante e di grande struttura. 

   

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